I giardini
zoologici (parchi zoologici) sono luoghi ricreativi per famiglie, ma si
occupano anche della conservazione della biodiversità.
Il termine
giardino zoologico deriva da “zoologia” che è la disciplina delle scienze
naturali che studia gli animali. Dal greco ζωον (zôon, «animale») e λογος
(logos, «scienza»).
Si sta
affermando anche il termine Bioparco: parco zoologico con lo scopo di
salvaguardare un gruppo di animali o una porzione di territorio a rischio di
estinzione. Generalmente sono affiancati da attività di ricerca ad educazione.
Gli animali
in uno zoo vivono in recinti che cercano di replicare nel miglior modo
possibile il loro habitat naturale. Ad esempio vengono ricreate le condizioni
climatiche per gli animali che vivono in ambienti con climi estremi (circolo
polare ad esempio).
Più nello
specifico, come si possono classificare i parchi zoologici?
Parco immersivo:
Gli animali sono
ospitati in recinti che replicano il loro habitat naturale. I visitatori
percorrono a piedi dei percorsi prestabiliti senza venire a diretto contatto
con gli animali. Possono esserci guide, audioguide o pannelli didattici che
illustrano la vita degli animali nel loro ambiente.
Zoo safari (Parco safari):
Si ispirano
ai Safari fotografici africani. In questo tipo di parco gli animali si trovano
in zone più estese rispetto ai tipici parchi immersivi, ma sono comunque
separati dall’uomo mediante fossati o cancelli. I visitatori possono visitare
il parco sulle proprie auto o mediante bus messi a disposizione dal parco senza
scendere dalla vettura.
Acquario:
Ospita principalmente forme
di vita acquatica. Gli animali vivono in vasche dove è stato ricreato il loro
habitat marino (sabbia, coralli, ecc.). I visitatori si muovono lungo un
percorso dove possono osservare gli animali attraverso i vetri laterali.
Parco a tema:
Si tratta di un parco
zoologico unito con un parco divertimenti. Ad esempio gli acquari, dove ci sono
i delfinari in cui è possibile assistere a degli spettacoli, oppure anche musei
zoologici in cui vi sono attrazioni tipiche dei parchi divertimenti. Questi
parchi
vengono realizzati soprattutto come intrattenimento o per scopi commerciali.
Fattoria
didattica:
Si tratta di zoo-fattorie in cui convivono animali selvatici molto
docili assieme ad animali domestici. Il cibo è fornito direttamente dallo zoo
oppure dalle attività vicine. Questo tipo di zoo è molto educativo ed e
indirizzato specialmente ai bambini.
Normative:
All'articolo 2, del decreto legislativo 21 marzo 2005, n. 73,
sono apportate le seguenti modificazioni:
<<per giardino zoologico si intende qualsiasi struttura pubblica o privata che persegue le finalità di cui all'articolo 1, ha carattere permanente e territorialmente stabile, è aperta ed amministrata per il pubblico almeno sette giorni all'anno ed espone e mantiene animali vivi di specie selvatiche, anche nate ed allevate in cattività appartenenti, in particolare, ma non esclusivamente, alle specie animali di cui agli allegati al regolamento (CE) n. 338/97, del Consiglio, del 9 dicembre 1996, e successive attuazioni e modificazioni, alla legge 11 febbraio 1992, n. 157, e successive modificazioni, nonché al decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357, e successive modificazioni.>>;
Nessun commento:
Posta un commento